Tutto sull’esame della patente B
Il conseguimento della patente B è un traguardo importante nella vita di ogni ragazzo e prepararsi al meglio per avere successo all’esame è fondamentale. Nel territorio milanese, l’Autoscuola Govone è presente con due sedi nelle quali troverai uno staff in grado di fornirti le informazioni, il supporto e la preparazione necessaria per affrontare con successo il tuo esame di guida. Per ottenere la patente B – con cui si è abilitati a condurre autovetture, motoveicoli fino a 125cc e 11kw, macchine agricole, mezzi per servizi di emergenza (fino a 3,5 tonnellate) e macchine operatrici – sono previsti un esame teorico e uno pratico, tramite i quali saranno valutate prima la tua conoscenza del codice della strada, e poi la tua abilità alla guida.
Esame teorico
Ma come si svolge l’esame teorico della patente B? Innanzitutto, si esegue nell’Ufficio Motorizzazione Civile presso cui è stata presentata la domanda di conseguimento della patente. Per superare questa parte del test, occorre rispondere a un questionario elettronico (sul computer) formato da 40 domande a risposta secca. Dovrai, quindi, selezionare sullo schermo di un pc touch screen la risposta “VERO” oppure “FALSO” per ciascuna delle domande presentate. Prima di iniziare il quiz, consegnerai i tuoi documenti all’esaminatore, che li controllerà e ti farà prendere posto; dopodiché inserirai sullo schermo il tuo codice fiscale e verrai indirizzato ad una pagina in cui ti sarà spiegato come compilare il test. I vari comandi e le risposte devono essere dati toccando direttamente col dito l’apposito pulsante sullo schermo.
Una volta terminata la lettura della procedura, avrai 30 minuti per rispondere alle domande del questionario (il tempo a tua disposizione sarà visualizzato sul computer). Per fare ciò, potrai spostarti liberamente da una domanda all’altra, andando avanti e indietro finché non avrai risposto a tutti e 40 i quesiti; potrai anche cambiare le risposte già date se lo riterrai opportuno. Non saranno date spiegazioni circa termini o espressioni contenuti nel questionario. Avrai a disposizione una schermata di riepilogo in cui compariranno tutte le risposte fornite fino a quel momento; una volta concluso il quiz, poi, dovrai confermarle definitivamente e, da quel momento in poi, non avrai più la possibilità di modificarle. Passati 30 minuti, il test verrà automaticamente concluso e gli eventuali quesiti lasciati in bianco verranno considerati errati. Per superare l’esame teorico dovrai fornire un minimo di 36 risposte corrette (massimo 4 errori: al quinto l’esito sarà considerato negativo). Una volta che tutti i candidati avranno concluso il test, l’esaminatore dichiarerà conclusa la prova e procederà a stampare l’esito della stessa per ciascun esaminando; i risultati saranno esposti all’esterno dell’aula d’esame.
Gli argomenti che fanno parte dell’esame teorico sono svariati: dalla segnaletica orizzontale e verticale (segnali di divieto, obbligo, pericolo, precedenza) ai semafori, dai passaggi a livello agli agenti di traffico, dai limiti di velocità ai pericoli per la circolazione, dalla distanza di sicurezza ai dispositivi di equipaggiamento degli autoveicoli. Non mancano nemmeno quesiti sul comportamento in caso di sinistro, sul primo soccorso, sul consumo di alcool, droghe e sull’assunzione di farmaci, sul comportamento agli incroci e sulle varie manovre, sulle regole del sorpasso, sull’ingombro della carreggiata e sul transito in autostrada e strada extraurbana. Tutti argomenti che dovranno essere ben preparati e su cui ci si dovrà esercitare con i quiz ministeriali a disposizione in autoscuola.
Esame pratico
Vediamo, poi, nel dettaglio come funziona l’esame pratico per conseguire la patente B. Una volta rilasciata l’autorizzazione per il candidato ad esercitarsi alla guida e una volta controllati i documenti, prenderai posto sul veicolo che dovrai condurre accanto all’istruttore di guida, che sarà sempre al tuo fianco e potrà manovrare freno e frizione in doppio comando durante il test. La prova pratica può avere una durata complessiva di 40 minuti, di cui non meno di 25 dedicati esclusivamente alla guida su strada. Si svolgerà, per i soli candidati che provengono dalle autoscuole, presso la sede dell’autoscuola stessa, o del centro di istruzione automobilistica ritenuto idoneo per gli esami fuori sede. La prova pratica sarà suddivisa in tre parti.
Nella fase preliminare, l’esaminatore si dovrà accertare che tu sia in grado di predisporre correttamente la postazione di guida (regolare il sedile, gli specchietti, le cinture e il poggiatesta e controllare la chiusura delle portiere); inoltre si valuterà la tua capacità di utilizzare almeno due dispositivi, ad esempio gli pneumatici, lo sterzo, i freni, i dispositivi di segnalazione acustica e luminosa; sei inoltre tenuto a saper appurare i livelli dell’olio. In seguito, dovrai eseguire almeno due delle seguenti manovre: marcia indietro in linea retta o con svolta a destra o sinistra, restando nella corsia corretta; inversione del veicolo (sia a marcia avanti che a marcia indietro); parcheggio e uscita dallo spazio di parcheggio (allineato, a pettine dritto od obliquo; marcia avanti o indietro; in piano o in pendenza); infine, frenata di precisione rispetto ad un punto di arresto predefinito (l’esecuzione di una frenata di emergenza è opzionale).
Queste prime fasi saranno eseguite in un’area chiusa o poco frequentata; l’ultima parte, invece, prevede la guida su strada vera e propria in condizioni normali di traffico. Dovrai dimostrare di saper condurre il veicolo in sicurezza e adottando le opportune precauzioni. Potranno esserti richieste le seguenti azioni: partenza da fermo (da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico o uscendo da una strada secondaria); guida su strada rettilinea (incluso il comportamento nei confronti dei veicoli in arrivo dalla direzione opposta); guida in curva; comportamento negli incroci e nei raccordi; cambiamento di direzione (svolta a destra e a sinistra e cambiamento di corsia); ingresso o uscita dall’autostrada o da strade ad essa assimilabili; gestione del sorpasso o del superamento (di altri veicoli o di ostacoli presenti sulla strada), eventualmente anche gestione del sorpasso da parte di altri veicoli; comportamento in corrispondenza di rotonde, passaggi a livello, fermate di autobus, tram o attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite o discese e in galleria; infine, rispetto delle necessarie precauzioni prima di scendere dalla vettura. Oltre a questo, è possibile che ti vengano poste alcune domande teoriche, ad esempio che cosa significa una determinata spia, o come prestare il primo soccorso in caso di sinistro. In questo caso, potrai prenderti tutto il tempo necessario per rispondere (il tempo che ci metterai non influenzerà il giudizio: quindi assicurati di dare una risposta completa ed esauriente, senza preoccuparti di altro).
Ma quanti sono i tentativi che si hanno a disposizione per superare l’esame pratico della patente B? Procediamo con ordine. Dopo aver superato l’esame di teoria, ci viene rilasciato il foglio rosa, e questo ha validità 6 mesi. Ebbene, prima della Circolare introdotta il 2 Marzo 2016, l’esame pratico poteva essere sostenuto solo due volte nell’arco di questi 6 mesi (con una pausa di non meno di un mese tra le due prove): se si era bocciati due volte di fila, allora si doveva ripetere anche l’esame di teoria, e il foglio rosa veniva ritirato. Ora, invece, con la reintroduzione del riporto di teoria, è diventato possibile farsi rilasciare, dopo la scadenza del foglio rosa, un secondo foglio rosa, valido altri 6 mesi, durante i quali si può tentare altre due volte di superare la prova di guida, senza perdere l’esame di teoria superato con esito positivo. In pratica, da marzo 2016 non è più necessario ripetere l’esame di teoria se si viene respinti due volte all’esame pratico. Attenzione, però: la procedura di riporto può essere utilizzata una sola volta: se si fosse bocciati anche in questo caso, allora occorrerebbe di nuovo ridare l’esame teorico, ripetendo l’intero iter.
Scuola guida a Milano
Se abiti a Milano e cerchi supporto per il conseguimento della patente B, la scuola guida Milano Govone ti accompagnerà passo passo nella preparazione della prova di guida. Il nostro staff ti aiuterà ad apprendere tutte le competenze e le abilità necessarie per superare l’esame e potrai frequentare le lezioni negli orari a te più congeniali. Soffri di ansia da esame? Niente paura, presso l’Autoscuola di Milano Govone troverai il servizio Ansia Patente Free, unico nella città di Milano: uno psicologo sarà disponibile nelle nostre sedi per aiutarti a superare questo disturbo.
Tel. 02/475484 – 329 0679651; mail autoscuola.govone@libero.it (sede via V. Foppa, 41)
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